|
|
- Lunghezza totale del tratto: 2,0 Km
- Totale tratti carrozzabili asfaltati: 1,4 km
- In piano : 1,4 km
- Saliscendi dolce : 0 km
- Impegnativa : 0 km
- Totale tratti carrozzabili fondo naturale: 0,3 Km
- In piano: 0,3 km
- Saliscendi dolce: 0 km
- Impegnativa: 0 km
- Totale tratti di sentiero: 0,3 km
- In piano: 0,3 km
- Saliscendi dolce: 0 km
- Impegnativa: 0 km.
- Difficoltà del percorso: da 1 a 52
|
Il fragmiteto che caratterizza il tratto di costa della Bozza
La Moretta Tabaccata nidificante nell'area ZPS della Bozza
Il Moscardino, protetto mammifero presente in quest'area
|
|
Giunto in territorio di Besozzo il sentiero del Verbano ci consente di attraversare per intero la località Bozza. Posta a ridosso della foce del fiume Bardello, la Bozza è un’area di assoluto valore naturalistico. Essa infatti rappresenta un elemento di continuità ecologica tra due aree umide ben conservate: le Sabbie d’Oro di Brebbia e la Monvallina di Monvalle.
Attualmente l’intera area denominata Palude Bozza-Monvallina è tutelata come Z.P.S. (Zona a Protezione Speciale).
La vegetazione si presenta differenziata in una fascia a canneto ( Phragmites australis ) a ridosso della sponda del lago e in una zona di bosco misto in cui predominano il salice bianco (Salix alba ), il pippo nero (Populus nigra), l’ontano nero (Alnus glutinosa) e il nocciolo (Corylus avellana).
L’assetto faunistico è assai interessante poiché qui risultano essere nidificanti numerose specie di uccelli tra i quali meritano citazione la Moretta Tabaccata (Aythya nyroca) il Falco di Palude (Circus aeruginosus) ed il Nibbio Bruno (Milvus migrans). In quest’area, che risulta ideale anche per la riproduzione di anfibi e rettili, sono stati censiti due dei mammiferi che sono tutelati a livello Comunitario: il Pipistrello albolimbato (Pipistrellus kuhlii) e il Moscardino (Muscardinus avellanarius).
|