Due osservatori esterni hanno portato la loro visione sul futuro energetico possibile, Maurizio Melis e Fabio Fimiani, entrambi giornalisti specializzati.

Melis Ha sottolineato le incongruenze della politica degli incentivi che in questi anni ha privilegiato i consumi elettrici ed il fotovoltaico, con un ritorno di capacità di produzione energetica e di indotto industriale sproporzionato rispetto all’impegno economico.

Meglio sarebbe stato e sarebbe destinare maggiore attenzione all’efficienza energetica, perché il kilowattora meno dannoso è quello non consumato, e alle rinnovabili termiche.

Ha ricordato gli accorgimenti per diminuire il fabbisogno termico, l’isolamento di pareti e coperture, l’efficienza dei serramenti, l’orientamento dell’edificio e i sistemi di ventilazione meccanica controllata, e tecnologie di produzione dell’energia termica ad alto rendimento come le pompe di calore ad assorbimento.

Dell’intervento di Fabio Fimiani parliamo in una news dedicata alle comunità sostenibili.

Luisa Geronimi e Giuseppe Maffeis, della società Terraria, consulente di Agenda21Laghi per il bando finanziato da Fondazione Cariplo, hanno dettagliato il percorso di costruzione del PAES (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile) per i 13 Comuni impegnati nel progetto.

Si sono soffermati in particolare sulla fase in corso, la raccolta dei datti per predisporre l’inventario delle emissioni attuali (o meglio al 2005).

Sono stati raccolti:

Ø      Dati misurati direttamente, i consumi elettrici e termici degli edifici di proprietà comunale, lo stato ed i consumi del parco lampade d’illuminazione pubblica, i mezzi di trasporto dei Comuni, i consumi elettrici e termici globali forniti dai distributori locali di elettricità e metano, gli strumenti urbanistici attuali per quelle aprti che hanno maggiormente a che fare con i consumi energetici;

Ø      Dati rilevati indirettamente, come i consumi del patrimonio edilizio privato, stimati dai dati ISTAT sull’anzianità e da una rilevazione sperimentale con sensore termografico montato su un aereo che ha sorvolato il territorio di Agenda21Laghi, oltre che dalle certificazioni energetiche effettuate.

I dati raccolti verranno elaborati in rappresentazioni sintetiche delle tendenze demografiche, socioeconomiche ed insediative del territorio considerato, e dei consumi energetici suddivisi per Comune e per settore d’interesse.

Questi dati verranno caricati su un software, di nome CO20, che permetterà analisi accurate, simulazioni per una progettazione mirata e monitoraggio dell’efficacia delle azioni intraprese.

Il quadro delle azioni locali è stato completato con la raffigurazione di Energia21Laghi, il progetto d’incontro di domanda e offerta di cui abbiamo parlato in newsletter precedenti, e con la presentazione di un’interessante esperienza di aggregazione di aziende.

Roberto Bulegato ha illustrato una rete di imprese varesine recentemente costituita, di nome “RES - Rete Efficienza Sostenibile”, che si propone di integrare lofferta dei suoi componenti in una filiera d’offerta completa.

Oggi ne fanno parte 9 imprese che possono offrire una ampia gamma di servizi di efficientamento energetico e di produzione di energia da fonti rinnovabili.

Un esempio concreto di capacità di cooperare ed intendere in modo integrato l’approccio alla domanda di soluzioni.

 

I file delle presentazioni sono scaricabili dalla pagina