Anche l’edizione 2011/2012 di Green school va in archivio.

Vi hanno partecipato 11 scuole, 2 dell’infanzia, 4 primarie, 5 secondarie, tra cui due Licei.

Tutte le scuole hanno ottenuto la certificazione, 1 sui rifiuti, 5 sull’energia, 2 sulla mobilità sostenibile e 3 sull’educazione ambientale.

I premi sono stati assegnati:

Ø      per le scuole dell’infanzia: alla scuola Vedani di Angera;

Ø      per le scuole primarie: alla scuola Scotti di Laveno;

Ø      per le scuole secondarie: alla scuola Monteggiadi Laveno;

Ø      per l’educazione ambientale alla scuola Galilei di Ispra.

Anche l’edizione di quest’anno è stata contrassegnata da progetti innovativi, ricchi di invenzione, intelligenza, creatività.

Nel poco spazio a disposizione è difficile dare conto dei molti spunti emersi. E’ stato comune a tutti i progetti la passione di insegnanti e studenti, la precisione e la cura nell’impostazione e nell’esecuzione dei progetti, la varietà e fantasia dei prodotti comunicativi con cui sono stati raccontati lo svolgimento e i risultati ottenuti.

Condensiamo alcune delle indicazioni merese dai lavori di quest’anno:

Ø      La scuola dell’infanzia di Angera ha declinato con fantasia ed efficacia il tema “mobilità sostenibile” per l’infanzia. I bambini sono stati incoraggiati ad avvicinarsi con piacere ed entusiasmo alla natura e alla bicicletta, proponendo infine al Comune una pista ciclabile;

Ø      La scuola primaria di Laveno ha introdotto Interessanti applicazioni concrete (es. il riciclo carta). Molto bene anche la copertura completa del ciclo rifiuti (riduzione, raccolta differenziata e riciclo);

Ø      la scuola primaria di Ranco ha scelto l’impostazione “conoscere per amare” avvicinando i bambini al contatto con la natura altrimenti ignorato. Interessante il lavoro di analisi della trasformazione del paesaggio.

Ø      La scuola primaria di Malmesso ha coinvolto tutta la scuola e le famiglie affrontando il 2° pilastro (energia) i dopo rifiuti, comunque mantenuti con costanza ed efficacia.

Ø      La primaria di Laveno ha scelto un originale modalità di coinvolgimento con assemblea e rappresentazione teatrale, incontro con le famiglie e presentazione agli insegnanti. Tutta la fase di preparazione e sensibilizzazione è stata molto ben curata;

Ø      La secondaria di Laveno ha mostrato attenzione alla sensibilizzazione esterna (altre classi e famiglie) con un’interessante valutazione sul diverso grado di consapevolezza e sui soggetti resistenti al cambiamento;

Ø      La secondaria di Brebbia si è fatta apprezzare per l’ottima l’insistenza nel riprendere l’esperienza avviata l’anno scorso, con più convinta partecipazione, dimostrando caparbietà nel migliorare l’azione ed ottenere i risultati consolidando le pratiche ed i comportamenti virtuosi;

Ø      La secondaria di Biandronno ha molto curato la mappatura dei bisogni di mobilità e la realizzazione operativa del pedibus;

Ø      Il Liceo di Laveno ha applicata il concetto di unità di apprendimento in un progetto didattico interdisciplinare che ha integrato molte discipline. Ha ripreso una pratica abituale rianalizzandola e riattualizzandola con un rilevante miglioramento dei risultati;

Ø      La secondaria ed il Liceo del Rosetum di Besozzo si sono impegnati in un’ampia copertura di temi ambientali, con attenzione a quelli globali, studiati con capacità autonome di ricerca.

 

A tutte le scuole un sincero ringraziamento di Agenda21Laghi per l’impegno profuso e gli ottimi risultati conseguiti. All’anno prossimo.

 

Ulteriori documenti su green school 2011/2012, tra cui i materiali prodotti nei progetti, sono scaricabili dalla sezione “Green school” del sito www.agenda21laghi.it.