A 10 anni dalla nascita ufficiale di Agenda21Laghi festeggiamo nel modo che ci è abituale, riflettendo, confrontandoci, progettando.
Dieci anni fa, a luglio 2002 per essere esatti, veniva firmato il protocollo d’intesa tra 9 Comuni che segnava la nascita di Agenda21Laghi. Mentre in tante altre parti d’Italia l’esperienza di Agenda21 si consuma lasciando poche tracce, noi siamo ancora qui, con il nostro 12 ° Forum.
Chi passasse in rassegna in siti rimasti delle Agende21 e lo confrontasse con il nostro, da poco riorganizzato, troverebbe tutti i segni evidenti della nostra vitalità.
Ci siamo e riproviamo a definire obiettivi ambiziosi, nientemeno che il “distretto energetico”.
Il concetto di distretto si riferisce ad aree in cui una specializzazione produttiva si è incontrata con una forte coesione territoriale, un diffuso tessuto di imprese, il ruolo attivo delle istituzioni. Sono nati così il distretto della ceramica, delle sedie, della seta, delle scarpe e così via. Riprendiamo quel fortunato concetto per significare una volontà di alimentare contemporaneamente un sistema di capacità professionali ed imprenditoriali ed il desiderio di molti abitanti di dare risposte dirette alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni climalteranti.
Se molti cittadini adottano comportamenti virtuosi, attuano misure concrete, trovano soluzioni per “ridurre i consumi e le emissioni” e molte imprese, rispondendo a questi bisogni, accrescono le loro capacità, migliorano le loro prestazioni, sviluppano occupazione e buona economia, siamo ben dentro un “distretto energetico”.
Per ora cominciamo a parlarne e a lanciare l’idea e alcune proposte nella speranza che vengano raccolte.
Nella discussione del Forum (v. programma) ci faremo aiutare da un osservatore esterno, Maurizio Melis, apprezzato giornalista che dalle frequenze di Radio24 ha intrattenuto i suoi ascoltatori nella trasmissione Mr.Kilowatt. Da lui ci aspettiamo suggerimenti, descrizione di casi ed esperienze e, se il caso, utili provocazioni.
Alla soc. Ternaria, consulente nella redazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, abbiamo chiesto di spiegare in cosa consiste il “Patto dei Sindaci”, quali impegni richiede ai Comuni sottoscrittori ed una prima anticipazione dell’Inventario delle Emissioni, il documento che fotografa lo stato del sistema energetico locale. I consumi, sia elettrici che termici, di edifici pubblici e privati, frutto di un’estesa raccolta di dati da molteplici fonti, la produzione locale di energia, specie da fonti rinnovabili, il quadro delle emissioni di anidride carbonica di cui si rende responsabile il nostro territorio.
Infine il sottoscritto vi proporrà il progetto Energia21Laghi, di cui abbiamo già parlato più volte, descrivendovene obiettivi ed indirizzi operativi.
Come sempre il pubblico sarà il protagonista della parte finale dell’incontro, con domande, commenti, interventi ed interlocuzione con i relatori.
Che cosa ci aspettiamo? Siccome siamo al primo passo non ci ripromettiamo propositi troppo ambiziosi. Siamo consapevoli che un progetto di questa portata si costruisce con pazienza, ostinazione e gradualità. Non tutti sono pronti ad impegnarsi in prima persona, molti sono scettici ed aspettano sulla soglia.
Intanto proponiamo dati e conoscenze, l’architettura di massima ed alcune idee concrete per ricevere correzioni, integrazioni, critiche e, perché no, conferme e disponibilità ad agire.
Ø La locandina
Ø Il poster
Ø Le informazioni “dove siamo”.
La partecipazione al Forum è, come sempre, libera e gratuita. Vi aspettiamo.
Fulvio Fagiani
Coordinatore di Agenda21Laghi
