Agenda21Laghi è partner, con CAST e Università dell’Insubria, di un progetto presentato ad un Bando Fondazione Cariplo L’azione proposta mira a raggiungere gli obiettivi l’obiettivo specifico di mettere in comunicazione l’offerta e la domanda di interventi per il risparmio termico garantendo uno standard qualitativo comune all’interno di una rete strutturata di famiglie, imprese, artigiani ed enti locali, chiamata Distretto di Transizione Energetica dei Laghi.
Il Distretto di Transizione Energetica dei Laghi (DTEL) vuole costituirsi come una rete strutturata all’interno della quale sono riuniti tutti gli attori coinvolti e interessati al risparmio termico con il fine comune di adottare buone pratiche di risparmio termico residenziale, elaborate in modo partecipato e condiviso, e di diffondere la cultura del risparmio energetico all’interno dei Comuni facenti parte del territorio di Agenda 21 laghi. Scopo principale del DTEL è di costituire un modello sperimentato, documentabile e replicabile in altri contesti, che permetta di garantire uno standard qualitativo comune e una più efficace e sostenibile gestione nel consumo termico residenziale, sulla base della definizione di linee guida e soluzioni pratiche il più possibile condivise all’interno della comunità.
Il Distretto di Transizione Energetica funzionerà come una sorta di gruppo d’acquisto degli interventi per il risparmio termico domestico, dove con regole e modalità condivise, le famiglie potranno ottenere una diagnosi precisa della propria abitazione e indicazioni trasparenti sull’intervento maggiormente indicato; potranno acquistare gli interventi necessari dalle aziende facenti parte del distretto e con la realizzazione degli interventi nelle proprie case contribuiranno ad alimentare un fondo che consentirà la realizzazione di nuove diagnosi a prezzi calmierati in nuove famiglie, garantendo la sostenibilità economica del distretto.
Lo strumento principale di cui Il DTEL si avvarrà per promuovere il risparmio termico residenziale sarà quello dell’audit energetico semplificato, finalizzato all’identificazione di possibili interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica in campo termico. Il DTEL permetterà infatti di identificare in modo partecipato e tripartito tra utenti, professionisti e aziende, una procedura semplificata che è in grado di valutare con una buona precisione i diversi interventi con tempi e costi contenuti. La realizzazione di tale tipologia di audit inoltre, sarà lo strumento principale con cui aumentare la consapevolezza degli utenti finali rispetto ai possibili interventi di efficienza energetica realizzabili nelle loro abitazioni. Saranno esplicitati costi e benefici di ciascun intervento in funzione delle specifiche condizioni dei singoli edifici. In questo modo gli utenti potranno valutare quali interventi realizzare e, tramite il DTEL, entrare in contatto con le imprese in grado di realizzarlo. Delle linee guida per gli interventi che includeranno le stime dei costi verranno elaborate in modo partecipato, in collaborazione con le imprese stesse, sottoscritte dalle aziende aderenti al DTEL e diffuse tra gli utenti, costituendo una garanzia aggiuntiva di qualità e trasparenza. In questo modo sarà possibile, da parte dell’utente/consumatore, acquisire fiducia ed essere maggiormente garantito e tutelato, oltre che incentivato a realizzare questo tipo di diagnosi anche grazie al costo contenuto. Le aziende invece potranno, in una congiuntura economica non particolarmente favorevole come quella attuale, avere accesso ad un nuovo bacino di clienti tramite la semplice adesione al DTEL.
In autunno sapremo se la proposta verrà finanziata da Fondazione Cariplo.
Fulvio Fagiani (Agenda21Laghi), Micol Cappello e Paola Sacchiero (CAST), Gianluca Ruggieri (Università dell’Insubria).
