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Relazione evento
 
 


Foto estratta dall'archivio fotografico della Provincia di Varese


2° Forum di

A21Laghi

 

Acqua, aria e territorio
Conoscenze e strategie di miglioramento

 

Travedona Monate, 26 novembre 2005

Secondo Forum di A21Laghi, sfortunato chi non c’era

Sabato 26 novembre 2005 si è tenuto a Travedona Monate il secondo Forum di A21laghi. Introdotto dal Sindaco Giovanni Franzetti e presieduto da Lino Gallina, presidente del Forum, l’incontro ha fornito importanti spunti ed una notevole documentazione che può essere direttamente scaricata dal sito nella sezione Documenti.
Ai partecipanti è stato inoltre distribuito un Cdrom con le 2 ricerche relative alla Biondicazione della qualià dell’aria nei 17 Comuni di Agenda21Laghi ed ai Valori territoriali dei Comuni del Lago di Monate. Il Cdrom può essere richiesto alla Segreteria di A21Laghi anche via telefono: 0332 787621.

Ecco i principali interventi che hanno caratterizzato il Forum 2005.

Heinz Ossenbink, del Centro di ricerca europeo di Ispra, ha ricordato i capisaldi della sostenibilità e gli impegni dell’UE presi al vertice di Goteborg e tra poco tradotti nella strategia europea per lo sviluppo sostenibile.
Ha quindi brevemente descritto i progetti dell’Istituto per l’ambiente e la sostenibilità del CCR, dagli indicatori locali, a metodi e modelli per studiare il cambiamento climatico, l’inquinamento di aria e fiumi, il cambio dell’uso del suolo, soffermandosi particolarmente sulla questione energetica.
La domanda di energia sembra destinata a crescere inesorabilmente; ad essa si può rispondere solo in due modi: il risparmio energetico e le energie rinnovabili, biomasse, eolico e fotovoltaico, sollecitando un cambio diprospettiva che ci aiuti anche a cogliere i benefici che possono derivarne per l’innovazione e lo stesso sviluppo economico.

Letizia Garibaldi, docente all’Università Bicocca di Milano, ha tenuto una vera e propria lezione sui processi di eutrofizzazione dei laghi, partendo dalla spiegazione delle catene trofiche. Ha illustrato quattro esempi diversi di piccoli laghi afflitti da questo problema mettendo in luce che per tutti la causa primaria sono gli scarichi fognari non depurati.
L’eutrofizzazione è una sorta di “vecchiaia” dei laghi che il carico inquinante può accelerare. Dove gli scarichisono stati intercettati e correttamente depurati le concentrazioni di fosforo nell’acqua (causa dell’eutrofizzazione) sono tornate ai livelli naturali. Dove questo è mancato o si è alterata la catena trofica (per esempio con l’immissione di specie alloctone come il pesce siluro) le condizioni non sono rientrate entro limiti accettabili.

P.Anderi e D.Baldi hanno presentato lo studio, compiuto su incarico di A21Laghi, sulla qualità dell’aria dei 17 Comuni. L’analisi completa, sito per sito, presenta un bilancio conclusivo non incoraggiante: la qualità è mediamente scarsa in parecchie aree addirittura pessima.

Luca Bianchi, coordinatore del gruppo di lavoro acqua di A21Laghi, ha spiegato come s’intende proseguire nell’analisi: individuare le fonti di emissioni in aria e rappresentare le cadute al suolo degli inquinanti con l’aiuto di modelli computerizzati. L’obiettivo finale è individuare le sorgenti ed indicare interventi di miglioramento.

S.Cestarollo e A.P.Fedeli, architetti e consulenti di A21Laghi, hanno presentato la ricerca sui valori territoriali dei 4 Comuni attorno al Lago di Monate. Il metodo sperimentato in questo contesto sarà in seguito applicato anche agli altri Comuni.

G.Vassalli, architetto ed urbanista, ha inquadrato il nostro territorio mettendone in evidenza pregi e limiti.
I pregi sono connessi ad un territorio in cui le componenti verdi sono estesamente presenti insieme ad aree di grande valore naturalistico e paesaggistico.
I limiti derivano da una pressione insediativi, sia a scopo residenziale che produttivo o commerciale, che rischia di essere insostenibile, particolarmente lungo gli assi di collegamento viario, con l’innesco di circoli viziosi tra qualità dei luoghi, crescente urbanizzazione e congestione del traffico.
L’invito è di approfittare dell’occasione fornita dall’elaborazione del Piano Territoriale Provinciale e dei futuri Piani di Governo del territorio comunali, per definire regole di sostenibilità di contenimento dell’espansione edilizia e di salvaguarda del patrimonio naturale e attente alla biodiversità, alle opportunità turistiche e al recupero delle memorie storiche.

F.Fagiani, coordinatore di A21Laghi, introducendo il dibattito ha ricordato i prossimi impegni: a fine gennaio la Conferenza sul territorio a cui verranno chiamati a fornire il loro contributo studiosi, professionisti e amministratori pubblici, proprio per costruire un patrimonio comune di idee guida e regole per la gestione coerente e sostenibile del territorio.
Molto ricco il dibattito che si è animato di domande, richieste di approfondimenti e sollecitazioni stimolate dalle relazioni e sintomo evidente della cura per l’ambiente e del desiderio di partecipare.