Quarto Forum di A21Laghi   Laveno Mombello, 16 giugno 2007

Agenda21Laghi compie in questi giorni 5 anni di vita.
E’ quindi il momento adatto per tracciare un bilancio e progettare il futuro.

Nel luglio 2002 sottoscrissero il protocollo d’intesa 9 Comuni, una figura a macchia di leopardo sul nostro territorio. Ora siamo 19 Comuni e copriamo con continuità l’area dei Laghi Maggiore, Comabbio e Monate.
Cinque anni fa Agenda21 era un termine sconosciuto, ora molti sanno che cos’è Agenda21Laghi.
Abbiamo soprattutto lavorato molto e raggiunto risultati significativi.

Tra le iniziative intraprese vogliamo ricordare anche l'inaugurazione delle Vie Verdi dei laghi, 40 chilometri di percorso ciclo-pedonale da Sesto Calende a Laveno, e il Censimento dei valori territoriali, che ha già interessato 8 Comuni a cui presto se ne aggiungeranno altri.
Le due iniziative costituiscono un formidabile strumento per far conoscere e amare il nostro territorio ad abitanti e visitatori.
La sezione “documenti” del nostro sito www.agenda21laghi.it trabocca di documenti e presentazioni che analizzano e fotografano lo stato del nostro ambiente.
Il suolo, l’acqua, l’aria, i corridoi ecologici, il paesaggio sono stati gli oggetti delle attenzioni di studiosi e professionisti.
Abbiamo coinvolto ed hanno collaborato con noi Istituzioni prestigiose, quattro Università, il CCR, il Parco del Ticino.

Oggi siamo chiamati a dare ordine a questo grande patrimonio di conoscenze e, come dice il titolo di questo 4° Forum, a passare
dalla conoscenza all’azione.

I PROGETTI
E' stato presentato il rapporto finale del biomonitoraggio della qualità dei suoli, curato da un team di ricerca dell’Università di Torino.
Il suolo è un’entità complessa sul quale operano molti agenti con azione inquinante.
La comunità degli organismi viventi nel suolo risente delle contaminazioni ambientali con alterazioni che possono essere misurate con indicatori qualitativi e quantitativi.
Nel rapporto sono presentate le conclusioni dello studio effettuato su 25 siti del territorio di Agenda21Laghi.

Il secondo rapporto riguarda la rete ecologica. E' questo un concetto ampiamente affermato e lo studio presentato individua i potenziali corridoi ecologici che attraversano il nostro territorio collegando il Parco del Ticino ed il parco del Campo dei fiori.
Sono messi in luce i principali nodi critici, i possibili interventi di miglioramento ambientale e deframmentazione e le linee d’indirizzo alla pianificazione territoriale perché sia compatibile con la complessa rete degli ecosistemi garantendone la salvaguardia e lo sviluppo.

Sono state poi presentate le relazioni sull'attività dei diversi Gruppi di lavoro mentre, per mancanza di tempo, non ha potuto aver luogo uno degli aspetti fondamentali previsti per questo forum: la discussione in sessioni di lavoro.
Si era previsto infatti di discutere in gruppi di lavoro le modalità per passare dalla conoscenza all'azione.

Se nel corso degli anni passati abbiamo accumulato un imponente patrimonio di conoscenze sull’ambiente, oggi la sfida è:

• farlo conoscere al maggior numero di abitanti, usando gli strumenti ed i linguaggi più adeguati;
• coinvolgere di più la comunità locale, le imprese, i soggetti associativi;
• trasformarlo in base per l’azione, aumentando l’interazione con i programmi ed i piani dei Comuni;
• allargarlo a nuovi temi, tra i quali primeggia la questione dell’energia.

Questi argomenti restano quindi aperti e sarà necessario il contributo di tutti per identificare piani d'azione adeguati e raggiungere gli obiettivi.