Agenda 21 Laghi - Per uno sviluppo sostenibile

Agenda21Laghi ha maturato due convinzioni che si sono sempre più radicate nei progetti: l’approfondimento culturale come requisito e fondamento essenziale per ogni prospettiva innovativa, la concezione unitaria del nostro territorio dei Laghi, pur nelle specificità di ogni Comune. Siamo un territorio con forti omogeneità, fisiche e culturali, e come tale dobbiamo imparare ad esprimerci e farci percepire.

Ecco dunque un’efficace concretizzazione di questa ispirazione originaria, tre iniziative culturali proposte tra fine primavera ed inizio autunno, da Agenda21Laghi stessa, dai Comuni di Comabbio e Vergiate, dall’Associazione Musica Libera in concorso con molti soggetti locali, che abbiamo il piacere di illustrarvi, con la collaborazione degli altri protagonisti.

Cominciamo con Agenda21Laghi, con il ciclo di conferenze che abbiamo anticipato nella precedente newsletter. Il tema comune è la nutrizione e l’alimentazione, trattata da angolature diverse dai tre relatori, tutti ricercatori del Centro di Ricerca Comunitario di Ispra.

Nella prima, dopo un’introduzione su EXPO2015 e su come il Centro di Ispra ci avvicina a questo evento, Petros Maragkoudakis ci spiegherà come Il modo in cui mangiamo è strettamente legato alla nostra salute e al nostro benessere, ma può anche influire sul nostro futuro, diffondendosi su uno studio, recentemente completato dal CCR, che visualizza come potranno essere le nostre diete e le abitudini alimentari nel 2050.

Nella seconda Paolo Pizziol illustrerà come una quantificazione obiettiva dei fabbisogni può contribuire a rendere l’intervento umanitario più efficace, specie oggi che emergenze umanitarie si susseguono senza soluzione di continuità, con responsabilità diretta (guerre) ed indiretta (cambiamento climatico) dell’uomo. Sarà una breve descrizione dei metodi e degli strumenti messi a punto per ottimizzare l’intervento, aiutare le popolazioni a gestire le emergenze, evitando sprechi e speculazioni.

Infine Paolo Bertaglia tratterà del “problema dei problemi”, come la sicurezza alimentare dovrà essere assicurata per nove miliardi di persone nel 2050, ma in modo sostenibile. L'agroecologia è un approccio complesso, per un'agricoltura che imita la natura, senza pesticidi e altri aiuti "chimici", e senza l'uso di OGM. Essa produce altrettanto (o anche di più), sia cibo che altri biomateriali di origine agricola, tuttavia salvaguarda l'ambiente (biodiversità, ciclo dell'acqua e sua qualità, ciclo del carbonio, cambio climatico, nutrienti). La conferenza illustrerà i principi di base e fornirà alcuni esempi concreti di coltivazioni agroecologiche in Europa e nel mondo.

In allegato date ed orari delle tre conferenze.

I Comuni di Comabbio e Vergiate ospitano due mostre dedicate a due Enrico Baj e Lucio Fontana.

Enrico Baj, milanese di nascita, ha scelto di vivere e lavorare a Vergiate, dove è morto nel 2003, attratto dall’ambiente naturale e dalla presenza nel varesotto di molti artisti di valore.

“Vi è una costanza che dà significato e coerenza alla vita di questo artista: in oltre cinquant’anni di attività Baj non ha mai cessato di sperimentare e di rinnovarsi, sia nella scelta delle tematiche, sia nelle tecniche pittoriche ed incisorie. Il collage tra queste è la tecnica preferita, associata o no al colore, gli ha permesso di utilizzare ogni sorta di materiale in un continuo gioco combinatorio. Oltre alle stoffe e alle passamanerie, ai bottoni, ai pizzi, alle medaglie, entrano nelle sue opere vetri colorati, frammenti di specchio, impiallacciature e intarsi, parti di meccano e Lego, pezzi di legno e oggetti di uso quotidiano” (dalla locandina della manifestazione).

Lucio Fontana, invece, si è stabilito a Comabbio negli ultimi anni di vita, svolgendovi un’intensa attività artistica e culturale, in contatto con le altre figure di spicco del varesotto.

La sua attività, tra Milano e l’Argentina, Albisola e Comabbio, si esprime con disegni, sculture e ceramiche, ispirate a quell ”Arte spaziale” di cu scriverà il manifesto-

Luogo e date delle due mostre nella locandina allegata.

L’Associazione Musica Libera, insieme ai Comuni di Angera, Brebbia, Laveno, Leggiuno, Monvalle, Ranco, Taino, il Comitato Culturale del JRC, Agenda 21 Laghi, le Associazioni e gli operatori turistici locali, con il patrocinio della Provincia di Varese e la Fondazione Comunitaria del Varesotto presenta il Festival Il Lago Cromatico.

Il Festival si svolgerà da Giugno a Settembre 2015 nei Comuni aderenti. La musica sarà l’elemento portante e mezzo per guidare lo spettatore nei luoghi di maggiore attrattività della costa lombarda del Lago Maggiore con percorsi culturali, naturalistici ed enogastronomici. La realizzazione del Festival ha permesso l’unione dei diversi Comuni e delle realtà locali in unico progetto, ma anche la condivisione dello spirito dell’iniziativa e la volontà di creare percorsi di crescita culturale collettivi.

…Cromatico…una parola che significa colori che cangiano, ma anche musica, armonia, movimento, fantasia…da qui:

un Lago Cromatico, per i molteplici colori dei suggestivi paesaggi, la natura, le montagne, i borghi caratteristici e le diverse tradizioni;

un Lago Cromatico perché durante il festival verranno presentati concerti che toccheranno diversi generi, dalla classica alla musica di tradizione più popolare, senza dimenticare il jazz o la lirica.

Il programma completo dei concerti e di tutti gli altri eventi è disponibile sul sito: www.illagocromatico.com.

Allegato: locandine dei tre eventi.

Fulvio Fagiani

Con la collaborazione dei Comuni di Comabbio e Vergiate e dell’Associazione Musica Libera

Ambiente, cultura e musica da maggio ad ottobre