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Venerdì 20 luglio i Comuni aderenti ad Agenda21Laghi, tramite il proprio capofila, il Comune di Laveno Mombello, si sono aggiudicati il secondo posto nel bando per progetti per la catalogazione del patrimonio culturale di Regione Lombardia ottenendone così il contributo.
 
Il gruppo di lavoro ha costruito il progetto dal titolo: NUOVI PERCORSI CULTURALI SUI LAGHI tramite il quale saranno catalogati secondo gli standard SIRBeC (Sistema Informativo dei Beni Culturali della Regione Lombardia) 50 beni architettonici di rilevanza storica non ancora presenti nel sistema e localizzati nel territorio di competenza dei Comuni partecipanti al progetto. Inoltre ulteriori 15 schede di beni già presenti in SIRBeC saranno aggiornate e migliorate.
 
I beni architettonici sono dislocati in 13 Comuni: Angera, Besozzo, Caravate, Comabbio, Gemonio, Ispra, Laveno Mombello, Leggiuno, Monvalle, Osmate, Ranco, Taino e Vergiate, a testimonianza di quanto questo territorio sia ricco di elementi di pregio non solo ambientale, ma anche storico ed architettonico e come sia necessaria l’unione di forze e intenti per poterne garantire un’efficace e attiva valorizzazione.
 
Proprio con questo fine il protocollo che lega i Comuni di Agenda21Laghi afferma tra i suoi Principi che i Comuni citati “esprimono la convinzione che il territorio dei laghi disponga di uno straordinario patrimonio costituito dalle bellezze naturali, dalle testimonianze lasciate dalla storia e dagli abitanti che hanno sempre espresso forte attaccamento alla loro terra e che per tali ragioni non si possa pensare alcuno sviluppo economico e sociale che non sia nel segno della sostenibilità, che non consumi, ma riproduca costantemente e valorizzi le risorse territoriali”
 
Negli scorsi anni si è infatti lavorato alla promozione del turismo sostenibile e alla valorizzazione territoriale, in particolare attraverso la promozione delle Vie Verdi dei Laghi, una rete di percorsi per la fruizione e conoscenza degli aspetti ambientali e architettonici più significativi del territorio; la creazione e diffusione dei Quaderni dei Valori Territoriali, strumento per la conoscenza, sia alla comunità locale che ai turisti dei beni di interesse storico, architettonico, naturalistico diffusi in tutto il territorio; e con il portale online “vivere i laghi” (www.vivereilaghi.it) quale strumento per un più facile utilizzo dei documenti creati, la programmazione delle proprie visite sul territorio, la conoscenza dei luoghi e delle comunità locali.
 
La catalogazione dei beni culturali architettonici nei 13 Comuni coinvolti permetterà una loro maggiore tutela e una promozione a livello superiore a quanto fatto fino ad ora, potendo accedere con facilità agli strumenti promozionali regionali come la pubblicazione sul portale www.lombardiabeniculturali.it, e sulla applicazione Bella Lombardia. I prodotti delle azioni progettuali saranno messi inoltre a disposizione non solo delle amministrazioni pubbliche, quale supporto alle decisioni in materia di tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale, ma anche delle filiere culturale e turistica affinché possano essere utilizzate efficacemente da tutti i loro attori caratterizzando e promuovendo in maniera sinergica il territorio e l’offerta turistico-culturale.
 
Il progetto condivide dunque e fa propri i principi della Convenzione di Faro che invita le popolazioni a svolgere un ruolo attivo nel riconoscimento dei valori dell’eredità culturale, e le Istituzioni a promuovere un processo di valorizzazione partecipativo, fondato sulla sinergia fra pubbliche amministrazioni, cittadini privati, associazioni, soggetti che la Convenzione all’art. 2 definisce “comunità di eredità”, costituite da “insiemi di persone che attribuiscono valore a degli aspetti specifici dell’eredità culturale, che desiderano, nell’ambito di un’azione pubblica, sostenere e trasmettere alle generazioni future”.
 
Il progetto, che dovrà concludersi entro la fine dell’anno, prevede infatti anche due momenti pubblici. Il primo per la diffusione della conoscenza della catalogazione e la promozione della fruizione dei beni del territorio, mentre il secondo sarà un evento più tecnico dedicato alle Amministrazioni Pubbliche e agli attori delle filiere culturale e turistica locale per presentare e mettere a disposizione la catalogazione e gli strumenti realizzati.
 
Per ulteriori informazioni info@agenda21laghi.it

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